come aiutare gli animali

non comprare pellicce con pelle vera (e vale per portachiavi..portafogli...), ma solo oggetti sintetici! perché sicuramente sapete come la gente che "traffica" gli animali li trattano come delle bestie, che bestie proprio non sono...
potreste diventare vegetariani, ma questa è una scelta abbastanza importante che non tutti decidono di seguire, poi dipende da come vi sentite. se non ve la sentite non usate troppa carne, mangiatela per esempio due o tre volte a settimana piuttosto che tutti i giorni!
potreste raccogliere materiale da dare ai canili; coperte...cibo...oppure direttamente denaro!!! e potreste anche adottare un cucciolo a distanza
sapete io non ho capito bene da quando puoi iniziare a fare volontariato al canile...ma credo proprio che cambi da zona a zona!!! magari se vi fate accompagnare da un adulto può darsi che ve lo fanno fare (sempre se c'è un adulto assieme a voi)! sicuramente non vi daranno i cani più grossi da spazzolare, ma per esempio potreste iniziare con cani di piccola taglia; facendoli fare passeggiate...pulendoli la gabbia...e compagnia bella =)

martedì 3 agosto 2010

Hypogeomys antimena animale in via di estinzione

Il ratto gigante malgascio (Hypogeomys antimena A. Grandidier1869), noto anche comevotsotsa, è un roditore che vive solamente nella regione di MenabeMadagascar. È una specie in pericolo, a causa della distruzione dell'habitat, delle abitudini riproduttive e dell'areale limitato (20 km² a nord di Morondava, tra i fiumi Tomitsy e Tsiribihina). Le coppie sono monogame e le femmine mettono alla luce solamente uno o due piccoli all'anno. È l'unica specie vivente del genere Hypogeomys.Il corpo è lungo 30-35 cm, a cui bisogna aggiungere altri 21-25 cm di coda, e pesa circa 1,2 kg. Si tratta quindi di un roditore di taglia più che rispettabile.Questo ratto è vegetariano e notturno. Occupa una nicchia ecologica paragonabile a quella di un coniglio, animale con cui presenta anche una certa somiglianza fisica. Vive in coppie o tutt'al più in piccoli nuclei familiari formati dai genitori e dai piccoli; per trovare riparo dai predatori (il fossaCryptoprocta ferox, che uccide circa il 64% degli esemplari predati ogni anno, e il boa di terra che uccide il restante 36%) costruisce tane sottoterra con una complessa serie di cunicoli e fino a 6 uscite diverse.Questa specie purtroppo, al pari di molti altri mammiferi malgasci, corre un serio rischio d'estinzione; l'areale di diffusione è veramente ridotto (un tempo arrivava fino al Lago Fortunatamente il Durrell WTsimanampetsotsa nel sud del Paese, quindi era enormemente più vasto) e si calcola ne sopravvivano appena 11.000 esemplari.ildlife Conservation Trust ha avviato da tempo un progetto per la riproduzione in cattività e per la protezione in natura dell Hypogeomys antimena che sta avendo un buon successo: si spera, quindi, che la specie riesca ad uscire da questa condizione di pericolo.Quest'animale, al pari della maggior parte dei mammiferi selvatici presenti in Madagascar, èendemico dell'isola; ha oltretutto un areale molto limitato, una fascia di 40 km per 20 a nord di Morondava, nel Madagascar occidentale. Questa zona è celebre per le sue foreste decidue (come quella del Parco Nazionale di Kirindy-Mitea) e per la grande concentrazione di animali selvatici che popolano dette foreste, che sono appunto l'habitat del votsvotsa assieme alle aree sabbiose costali (sempre nei paraggi di Morondava).

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