come aiutare gli animali

non comprare pellicce con pelle vera (e vale per portachiavi..portafogli...), ma solo oggetti sintetici! perché sicuramente sapete come la gente che "traffica" gli animali li trattano come delle bestie, che bestie proprio non sono...
potreste diventare vegetariani, ma questa è una scelta abbastanza importante che non tutti decidono di seguire, poi dipende da come vi sentite. se non ve la sentite non usate troppa carne, mangiatela per esempio due o tre volte a settimana piuttosto che tutti i giorni!
potreste raccogliere materiale da dare ai canili; coperte...cibo...oppure direttamente denaro!!! e potreste anche adottare un cucciolo a distanza
sapete io non ho capito bene da quando puoi iniziare a fare volontariato al canile...ma credo proprio che cambi da zona a zona!!! magari se vi fate accompagnare da un adulto può darsi che ve lo fanno fare (sempre se c'è un adulto assieme a voi)! sicuramente non vi daranno i cani più grossi da spazzolare, ma per esempio potreste iniziare con cani di piccola taglia; facendoli fare passeggiate...pulendoli la gabbia...e compagnia bella =)

martedì 3 agosto 2010

La volpe di Darwin animale in via di estinzione

La volpe di Darwin o zorro di Darwin (Pseudalopex fulvipes) è un piccolo canide minacciato del genere Pseudalopex. La volpe di Darwin venne catturata per la prima volta sull'isola di Chiloé, di fronte alle coste del Cile, dal naturalista Charles Darwin nel 1834. È stato sostenuto a lungo che la volpe di Darwin fosse una sottospecie della volpe grigia argentina (Pseudalopex griseus); comunque, la scoperta di una piccola popolazione di volpe di Darwin sulla terraferma, nel Parco Nazionale di Nahuelbuta, nel 1990, e le susseguenti analisi genetiche hanno chiarito una volta per tutte lo status di questa volpe come una specie vera e propria.Pseudaloplex è un genere sudamericano di canidi imparentati alla lontana con i lupi e non strettamente con le volpi. Quando Charles Darwin raccolse un esemplare sull'isola di Chiloé osservò che era diverso dalle specie che si trovavano sulla terraferma, Pseudalopex culpaeus ePseudalopex griseus. La volpe di Darwin non si accoppia con le altre specie di Pseudalopex, vive solamente nelle foreste ed è più piccola e di colore più scuro delle altre specie. Fino a che non è stata scoperta una popolazione di volpi di Darwin sulla terraferma, nelle foreste del Parco Nazionale di Nahuelbuta, e non sono state compiute analisi genetiche, la volpe di Darwin non è stata considerata una specie distinta.
Nel tardo Pleistocene l'isola di Chiloé era unita al Cile da un ponte di terra, che rimase emerso fino a circa 15.000 anni fa, quando il livello del mare salì dopo l'ultima glaciazione. Questo fatto creò due popolazioni isolate di volpe di Darwin.La volpe di Darwin ha un mantello marrone scuro con zone rosse sulla testa e sulla faccia, ha le zampe più corte delle volpi di terraferma e pesa 2-4 kg, molto meno di Pseudalopex griseus, che pesa intorno ai 5-10 kg.Si crede generalmente che la volpe di Darwin sia una specie strettamente collegata all'habitat di foresta e si trova solamente nelle foreste pluviali temperate meridionali su Chiloé e sulla terraferma. Sono più attive al tramonto e prima del sorgere del sole.Si stima che ci siano solamente 250 volpi di Darwin su Chiloé e non più di 70 sulla terraferma e questa specie è classificata come criticamente minacciata dalla World Conservation Union. La frammentazione della foresta adiacente ai parchi nazionali, ma soprattutto la presenza di cani nei parchi, sono la più grande minaccia per la conservazione, essendo questi ultimi potenziali veicoli d'infezione o causa di attacchi diretti.

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